Pinsa ingredienti: il segreto è la giusta miscela di farine

La qualità di qualsiasi prodotto dipende dalla ricerca e dalla sperimentazione, cui il settore alimentare aggiunge il valore della passione e la qualità degli ingredienti. L'obiettivo principale di un prodotto come la pinsa romana è offrire alla ristorazione, e quindi al consumatore finale, un alimento ricco di gusto, naturalezza e digeribilità, che sia in grado di soddisfare le nuove esigenze del mercato.

La pinsa intercetta il gusto e le esigenze dei consumatori

I trend di consumo sono cambiati e stanno cambiando tuttora, con una crescente richiesta di alimenti leggeri e gustosi, delicati al palato ma anche croccanti. In ogni caso, facilmente digeribili. Non sempre la pizza, sia pur carica di fascino e tradizione, è in grado di soddisfare esigenze alimentari in continuo cambiamento.  

La pinsa romana ha conosciuto nell’ultimo ventennio (la prima pinseria è del 2001) un successo straordinario proprio perché è stata in grado di discostarsi dalla tradizione e, rivedendo gli elementi alla base del prodotto stesso, di creare qualcosa di nuovo, una tipologia iconica e distintiva rispetto alla pizza. A partire dalla forma, caratteristica, ma soprattutto dal corretto bilanciamento tra gusto, leggerezza e croccantezza. 

Pinsa ingredienti: il segreto è il mix di farine

Alla base del successo del prodotto, che ormai ha raggiunto ogni parte del globo, ci sono gli ingredienti della pinsa, ovvero il suo caratteristico mix di farine. 

In genere, la miscela di farine utilizzata per la pinsa è composta da farina di frumento di alta qualità, farina di soia, farina di riso e pasta acida di frumento essiccata. 
  • La farina di frumento è l’ingrediente principale. A patto di impiegare ingredienti di alta qualità, è ciò che conferisce al prodotto la giusta consistenza e il sapore caratteristico;
  • La farina di riso è associata alla morbidezza interna e alla croccantezza esterna del prodotto, altri elementi distintivi della pinsa romana;
  • La farina di soia sostituisce i grassi animali ed è un ingrediente fondamentale per la  digeribilità del prodotto, la friabilità e anche il colore. 
La miscela di farine può variare leggermente e, soprattutto, è in continua evoluzione: la ricerca è serrata e migliora costantemente il prodotto. Nelle farine Di Marco, inoltre, la formula è segreta per preservare l’identità e l’unicità del prodotto stesso. 

Un'offerta ampia e per ogni gusto

Sebbene il mix di base della pinsa sia piuttosto costante, bisogna sottolineare quanto esistano importanti differenze tra le farine Di Marco destinate all’impiego professionale.

Vero e proprio pilastro dell’offerta, Pinsa Romana Expert – Giallo è un mix di frumento tenero tipo "0", riso, soia e pasta acida di frumento essiccata, una farina completamente vegetale consigliata per impasti a lunga lievitazione, compresi tra 24 e 120 ore. Questa miscela dona alla pinsa il suo inconfondibile bilanciamento tra croccantezza, gusto e digeribilità.

Dal canto suo, la Pinsa Romana Expert Blu, ha un’aggiunta significativa di Pasta Madre attiva. L'impasto realizzato con questo tipo di farina è particolarmente digeribile e, quindi, indicato per chi vuole consumare, o offrire ai propri clienti, un perfetto bilanciamento tra qualità e leggerezza. Decisamente interessante, inoltre, per chi ha qualche problema di digestione con i classici prodotti da forno di realizzazione industriale. La lievitazione della Pinsa Romana Expert Blu è più breve rispetto al prodotto precedente, tra 4 e 48 ore. 

La linea Pinsa Romana Expert Più Fibra è un mix di frumento tenero, fibra di frumento, riso, soia e biga essiccata, con l'aggiunta di fibre di frumento che gli conferiscono un buon apporto nutrizionale. Questa farina è perfetta per chi cerca un maggior apporto di fibre e un prodotto assolutamente sano e piacevole al palato. 

Pinsa Romana multicereali, l’esito della ricerca

In apertura si è sottolineata l'importanza della ricerca nella creazione di prodotti gustosi e leggeri, in grado di soddisfare il gusto e garantire una buona digeribilità. Un esempio perfetto è la Pinsa Romana multicereali, ottenuta aggiungendo al tradizionale mix le farine di avena, segale, malto d'orzo, orzo e semi di zucca, girasole e lino, che conferiscono al prodotto un sapore rustico e integrale e il profumo inconfondibile dei grani antichi.

Pinsa Romana multicereali è un prodotto leggero e gustoso, capace di ampliare l'offerta dei ristoratori e di soddisfare i clienti attenti al benessere. La farina multicereali è priva di OGM, coloranti, conservanti e additivi; non ha ingredienti di origine animale, ed è quindi adatta anche alle esigenze dei consumatori vegani.


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